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giovedì 6 luglio 2017

Basta poco...per divertirsi.

Di questa scultura non se ne parla molto, eppure, sembra essere importante, soprattutto per i ragazzi che l'han presa di mira come gioco. Si arrampicano fino in cima e poi con il sedere scivolano fino a raggiungere il terreno. Questa opera fa parte di una serie di sculture, gara di scultura che si svolse nel 1994, facente parte di manifestazioni organizzate dal Consorzio Frasassi, sotto la supervisione dell'allora Direttore Erino Romanini, scomparso da diversi anni. Le altre sculture furono collocate nella Gola di Frasassi, dalla zona della sorgente d'acqua solfurea fin ad arrivare vicino all'ingresso delle Grotte di Frasassi. Le sculture erano 5, ma per l'alluvione del novembre del 2013, una fu portata via dalla grande portata d'acqua e fu distrutta, Comunque le 4 superstiti possono essere ammirate durante il tragitto da San Vittore fin sotto le Grotte di Frasassi. Ritornando a quella che si vede in foto il significato è semplice da capire. Potrebbe rappresentare una goccia d'acqua, una delle tantissime che dette origine al complesso ipogeo delle Grotte di Frasassi. Gilberto Gattucci. Nella foto, la scultura in marmo di Carrara.

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